F F Tribuna Libera: 7 candidati a sindaco di Ceglie

domenica 8 giugno 2014

7 candidati a sindaco di Ceglie




In questo post trovate il video di cui, insieme a Domenico Biondi e Mino Demasi, presentammo alcuni brani in occasione dell'incontro di qualche settimana fa presso la Chiesa di San Demetrio dal titolo "Blog e politica - dalla piazza alla rete (andata e ritorno)".








E' la puntata integrale, andata in onda in diretta su Telemessapia nel novembre 1993 dal cinema Torroni, e che vide un confronto diretto tra i sette candidati sindaco con il pubblico, in occasione della prima volta che i cittadini erano chiamati ad eleggere direttamente il proprio sindaco.





Era un momento di transizione in cui la fase storica dei vecchi partiti stava per tramontare senza che si sapesse ancora cosa ci sarebbe stato a breve. La discesa in campo di Berlusconi sarebbe avvenuta esattamente due mesi dopo. C'erano ancora la DC, il Msi mentre erano da poco nati il Pds e Rifondazione Comunista e sull'Italia soffiava il vento di Mani Pulite)


Al primo turno, svoltosi il 21 novembre, il quadro politico appariva estremamente scomposto e variegato: ben 7 erano i candidati sindaco. La Democrazia Cristiana (che ricomprendeva nella sua lista anche alcuni esponenti socialisti e socialdemocratici) presentò il geom. Enzo Galetta. A sinistra della DC, nacque “Alternativa per Ceglie” (una lista civica di area cattolica guidata dal dott. Antonio Suma), mentre il Pds candidava il prof. Ionino Pompilio e Rifondazione Comunista il prof. Pietro Mita, allora deputato. Il Msi era rappresentato dalla candidatura a primo cittadino di Mario Allegretti. Completavano la serie, la candidatura di Nicola Ciracì con la lista Rinnovamento socialista (che metteva assieme l'area più a sinistra del Psi che non aveva voluto l'accordo con la Dc) e Giovanni Gioia alla guida della lista “Popolari per la riforma” di Mario Segni.









Vincitori del primo turno furono Enzo Galetta (con poco più del 20%) e il prof. Pietro Mita, con qualche decimale in meno. Pds e Alternativa per Ceglie si apparentarono con Rifondazione per il ballottaggio a sostegno di Mita. Lo stesso Nicola Ciracì diede indicazione di voto per il candidato di Rifondazione comunista, pur senza apparentamenti. Il 5 dicembre del '93 il ballottaggio fu vinto dal candidato di sinistra con oltre il 60% dei voti. Pietro Mita diventava così il primo sindaco eletto direttamente dai cegliesi.




E c'eravamo noi cegliesi.



Qualcuno, allora più giovane, guardando il video ricorderà quel momento in cui aveva qualche anno in meno. Altri, che non erano neanche nati, o che erano allora troppo giovani, potranno in qualche modo partecipare a posteriori a un periodo che, per la nostra piccola comunità, ha costituito comunque un piccolo momento di storia locale. Venne dato molto spazio anche agli interventi del pubblico, con qualche attimo anche di "agitazione". 

La prima cosa che salta agli occhi è che i problemi della città lamentati dei cittadini erano più o meno gli stessi che sono rimasti oggi. Nasce quindi la domanda: nonostante i profondi cambiamenti dei soggetti politici sia di maggioranza che di opposizione, Ceglie è davvero cambiata da allora?


La puntata integrale è divisa in vari spezzoni.

Questo è il primo video, i primi minuti, prima della presentazione, hanno qualche problemino di audio (dovuto ai limiti del supporto originale che ha la sua età) ma già dalla presentazione dei candidati diventa ok.





Per vedere gli altri momenti della serata





Un ringraziamento agli amici 
Rocco Monaco e Mino Demasi.




7 candidati a sindaco di Ceglie