F F Tribuna Libera: La morte di Nicola Cavallo

sabato 10 maggio 2014

La morte di Nicola Cavallo





Mercoledì scorso è morto a Lecce, all'età di 98 anni, lo scrittore Nicola Cavallo, una figura importante per la cultura cegliese, autore di vari saggi riguardanti la nostra cultura.

Pedagogista, era nato a Ceglie Messapica il 15 aprile 1917. Laureato in Filosofia a Napoli, già docente nel Liceo Classico "Palmieri" e nell'Istituto Magistrale "P. Siciliani" di Lecce, per oltre un quarantennio ha diretto la sezione di Leccese dell' AS.PE.I., della quale era stato tra i riformatori, su iniziativa dell'illustre conterraneo Giovanni Calò, nell'aprile del 1950 in Firenze. Nel dopoguerra, ha operato nel movimento leccese di rinascita culturale che nel 1955-65 costituì la Redazione della Rivista di varia umanità "Il Campo". Ha scritto di problemi della scuola e dell'Educazione su riviste e giornali a livello locale e nazionale. Ha pubblicato con l'Esitore M. Congedo "Umanità Contadina", "Fuga dall'Elba" presso le Edizioni Conte, mentre con i Fratelli Cingolo Del Grifo (1999) "Una Stagione Difficile " sull'adolescenza incompresa; queste sue opere sono a carattere narrativo -sociologico. Amico fraterno del Poeta Pietro Gatti e di illustri intellettuali cegliesi .


Un frammento.





La morte di Nicola Cavallo