La scorsa settimana avevamo preannunciato l'incontro pubblico con don Luigi Ciotti, che si svolgerà a Ceglie venerdì 10 maggio alle ore 19.30, in Piazza Plebiscito
Al riguardo ho ricevuto, e pubblico con piacere, un intervento di alcuni studenti del Liceo "Cataldo Agostinelli": Sara Sarcinella, Giada Gigliola e Alberto Putignano.
L'amministrazione Comunale, le parrocchie, le scuole e le associazioni aderenti di Ceglie Messapica hanno l'onore di ospitare in Piazza Plebiscito, Venerdì 10 Maggio 2013, alle ore 19.30, Don Luigi Ciotti, colonna portante nel sociale e perno fondamentale, nonchè ideatore e fondatore, di Libera contro le mafie. Un raro appuntamento nella nostra piazza che, come si spera, sarà piena di gente di ogni età, ma soprattutto di giovani interessati all'esempio che porterà Don Luigi.
Con questa occasione di confronto e riflessione s'invita la cittadinanza a focalizzare l'attenzione sul bisogno di giustizia, necessaria nel nostro Paese. "Sono solo un cittadino che sente prepotente dentro di sé il bisogno di giustizia". Bastano poche parole per capire chi è veramente Luigi Ciotti : un uomo carismatico che riesce a toccare i cuori di coloro che hanno il piacere di ascoltarlo, estremamente capace di trasmettere con facilità il desiderio di migliorare la nostra società e la vita altrui.
Non solo parole ma fatti sottolineano il suo incessante impegno: nel 1966 promuove un gruppo di impegno giovanile, che prenderà in seguito il nome di "Gruppo Abele", costituendosi in Associazione di volontariato e intervenendo in numerose realtà segnate dall'emarginazione; nel 1986, partecipa alla fondazione della Lega italiana per la lotta all'AIDS (LILA), nata per difendere i diritti delle persone sieropositive, di cui è il primo presidente. Ed infine, ultima ma non meno importante, "Libera - Associazione nomi e numeri contro le mafie". Si tratta di un coordinamento formatosi nel marzo 1995, che al 2011 conta circa 1.500 associazioni, enti e gruppi locali che cooperano al suo impegno. Sollecita e coordina la società civile contro tutte le mafie e contribuisce alla creazione e al progresso di una comunità indipendente e svincolata dalla mafia.
Solo chi lo ha ascoltato può attestare la grande umanità, la grande determinazione e l'immensa voglia di cambiamento che caratterizza quest'uomo, e che comunica al prossimo un'attivismo sociale e soprattutto morale.
Certi che darà un esempio di grande rilevanza, sproniamo la cittadinanza cegliese e dei comuni limitrofi a prendere parte e coscienza dell'evento.
Perché IO CI SONO, oltre l'indifferenza per il bene comune! 
