"Le mete preferite dai turisti stranieri si confermano Salento e Valle d’Itria. Le variazioni percentuali maggiori tuttavia si registrano per le destinazioni di recente scoperta quali la Magna Grecia, Murgia e Gravine (+17% degli arrivi e 15,4% delle presenze)...
Nel 2012 la distribuzione dei flussi verso l’entroterra e la scoperta di “nuove destinazioni” all’interno della Puglia hanno portato a un incremento significativo degli arrivi nei comuni della Valle d’Itria (Martina Franca, Ceglie Messapica, Cisternino), della Magna Grecia, Murgia e Gravine (Ginosa, Maruggio e Castellaneta) e del Salento (Ugento, Castrignano del Capo e Salve)".
E' quanto leggiamo di uno studio commissionato dall'Osservatorio per il Turismo di Puglia che spiega come, nonostante il tempo di crisi, la Puglia dal punto di vista dei flussi turistici si mantenga in una posizione nettamente migliore di altre regioni, con 3.2 milioni di arrivi e 13.3 milioni di presenze registrate nell'arco del 2012. I dati sono stati presentati ieri alla Borsa Internazionale del Turismo in corso a Milano. Clicca qui
Per quel che riguarda Ceglie, un successo. Nonostante la sostanziale assenza di una organica politica del turismo e di promozione del territorio a livello comunale e nonostante la scelta del non fare rete con realtà a noi vicine. A dimostrazione che la bellezza del territorio vince comunque. Fortunatamente.
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Il video delle bolle a teatro e il pignatone in piazza
Tutto da AhiCeglie
Buon inizio settimana a tutti.
