F F Tribuna Libera: L'Amministrazione dice NO: ecco il resoconto di quanto è accaduto

lunedì 2 luglio 2012

L'Amministrazione dice NO: ecco il resoconto di quanto è accaduto


Questa mattina si è svolto il Consiglio comunale. Tra i punti all'ordine del giornio che sono stati discussi e votati c'è stata la questione dell'Imu, con le proposte di riduzione presentate dal centrosinistra e dall'UDC. (Clicca qui per leggerle)

 



Di seguito il resoconto della discussione e votazione al riguardo.


Apre Nicola Trinchera (Sel) che illustra la mozione presentata dal centrosinistra sulla riduzione delle aliquote Imu. Ricorda che questa promessa di riduzione era nata dopo un impegno assunto dalla maggioranza in Consiglio comunale di restituire alle famiglie cegliesi le maggiori somme introitate dall'addizionale Enel. La promessa era stata di restituire tutto entro il 2012. La maggioranza, ritirò la precedente mozione, perchè voleva quantificare le entrate dell'addizionale Enel per poi “spalmarle”, dopo la verifica, in riferimento alle percentuali Imu da applicare.
Rispetto all'addizionale Enel “normale” furono accertate entrate per 233mila euro in più, che sarebbero quindi dovute essere così restituite alle famiglie. Per questo il centrosinistra aveva presentato una mozione per restituire questi 233mila euro attraverso una riduzione dell'aliquota Imu (dal momento che sia l'Imu che l'addizionale Enel sono proporzionate alla dimensione dell'abitazione). Sulla prima casa si propose quindi lo 0.2% rispetto allo 0.4%; per gli altri immobili si proponeva di lasciare lo 0.76%, mentre per i fabbricati rurali la riduzione proposta prevedeva il passaggio dallo 0.2% allo 0.1%.
Da qui l'invito di Trinchera a restituire alle famiglie l'importo Enel incassato nel 2011. Cosi come aveva promesso l'Amministrazione.

Interviene il consigliere Giovanni Gianfreda (Dc), presidente della commissione Bilancio. Parla di alcune “proiezioni” fatte in commissione bilancio. Sostiene che portando l'aliquota sulla prima casa allo 0.36% (come ha proposto l'amministrazione), si riuscirà a far risparmiare i cittadini 160mila euro (è meno di quanto incamerato con l'addizionale Enel 2011 però è anche vero che intenzione dell'amministrazione confermare le stesse aliquote nell'esercizio 2013).

Tutto il centrodestra vota contro la proposta di riduzione Imu presentata dal centrosinistra che è quindi bocciata.

Prende la parola il capogruppo Udc Tonino Piccoli. Anche l'Udc propone, visto il momento particolare, una riduzione della terza rata Imu di dicembre. Piccoli fa riferimento ad una intervista del sindaco alcuni giorni fa ad una emittente locale nella quale si sostiene che il 70% dei cegliesi possiede una prima casa. Ma Ceglie è anche un paese dove la stragrande maggioranza ha la seconda casa in campagna, lo testimonierebbero le 4.500 domande di condono presentate recentemente per abitazioni secondarie. Quello della seconda casa è quindi un discorso importante.
I consumi sono crollati, bisogna dare un segnale. Oltre all'aliquota Imu prima casa allo 0,2 % propone dei tagli alle spese comunali (presentando un emendamento)

Interviene il sindaco Luigi Caroli: ribadisce di aver parlato, nell'intervista, soltanto di prima casa perchè l'Amministrazione Comunale vuole venire incontro a chi è possessore di una casa ordinaria. La stragrande maggioranza dei cittadini rientrerebbe tutta. Siamo andati incontro alle fasce deboli del paese. Sulla seconda casa si pagherà "qualcosina in più". Oggi stiamo parlando solo dell'Imu tenendo distanti le altere variabili (addizionale Irpef e Tarsu). Rispetto ad altri Comuni, il sindaco sostiene che l'amministrazione sarebbe venuta incontro ai proprietari di prima casa, non è stata aumentata l'addizionale Irpef, nè la Tarsu è stata adeguata all'indicizzazione Istat. C'è stato inoltre una riduzione dei trasferimenti statali rìcevuti: nel 2012 sono stati 1 milione e 380mila euro in meno rispetto al 2010.

Giovanni Gianfreda replica a Piccoli: è semplicistica la proposta di abbassare tutti i vari capitoli di spesa. Ci sono alcune spese del titolo I che sono fisse (es. per il personale). La giudica quindi una semplice "provocazion"e.

Piccoli replica sostenendo di non aver mai fatto “provocazioni”. Ha posto un problema serio. Elenca alcune spese di cui, dal 1 gennaio ad oggi, si sarebbe potuto fare a meno: es. 9.000 euro a società esterna per fare le buste paga. Si dichiara favorevole all'azzeramento dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali. Forse non ci sono tempi e volontà di modificare il bilancio.

Votazione: il Consiglio boccia anche la mozione dell'Udc.


Il consigliere Nicola Trinchera presenta due ordini del giorno su cui chiede il voto del Consiglio comunale per impegnare al riguardo l'Amministrazione comunale. L'Amministrazione comunale aveva assunto impegno di restituire i 233mila euro che invece non sono stati restituiti, ma incamerati e spesi. C'è l'impegno che anche per il 2013 l'aliquota Imu sulla prima casa rimarrà la stessa del 2012.
Nel 2013 al momento non sappiamo nemmeno come sarà l'Imu: se il governo manterrà la parola, l'Imu del 2013 sarà incassata interamente dai Comuni. Anche la quota che oggi i cittadini pagano allo stato, l'anno prossimo sarà incassata dai comuni,. Sul capitolo di entrata Imu 2013 ci sarà dunque un'entrata superiore rispetto a quella prevista per quest'anno. Non saranno restituiti né quest'anno né l'anno prossimo.

Poi illustra i due ordini del giorno che impegnano l''amministrazione a fare delle valutazioni, rivedendo alcune questioni:

Il primo: entro il 30 settembre i Comuni possono rivedere le aliquote IMU, chiediamo di valutare alcuni casi particolari: per contrastare la crisi economica, viene proposta un'aliquota agevolata per il settore produttivo cegliese, per incentivare la nascita di nuove imprese. Con successivo provvedimento da adottare entro il 30 settembre, per gli immobili di proprietà di imprese di nuovo insediamento, per i primi 3 anni di attività, si potrebbe prevedere un'aliquota agevolate dello 0.46%. invece dello 0.89%.
Il secondo: ci sono molti emigrati all'estero che possiedono una prima casa (non locata) nel territorio. È un legame con le proprie radici. L'aliquota Imu allo 0.89%, è un disincentivo. Taglierebbe il legame dei nostri concittadini con la nostra città. L'amministrazione valuti entro il 30 settembre, di applicare ai cegliesi residenti all'estero agevolazioni fiscali per l'aliquota sulla prima casa di loro proprietà.

Il sindaco definisce l'ultimo periodo dell'amministrazione precedente periodo di “vacche grasse”, poi ci sono stati duri tagli di trasferimenti. Non tutti gli impreditori sono proprietari del bene e a Trinchera chiede: "Lei diventa a favore del capitalismo e lei contro? Ci sono state 45 nuove imprese nate quest'anno. Devo preoccuparmi dei proprietari degli immobili o di chi avvia un'attività?".

Trinchera precisa che non c'entra niente e invita il sindaco a leggere le carte. La proposta varrebbe per gli imprenditori che sono proprietari dell'immobile. Non c'entra niente chi non è proprietario. Se il sindaco non accetta la proposta, lo dica e basta.

Il dirigente dell'area economico-finanziaria esprime parere sull'emendamento Piccoli (taglio 4.73% delle spese): un taglio dell'Imu fino allo 0.2% richiederebbe un taglio alle spese dell'8.5%. Metterebbe a rischio l'attività amministrativa ordinaria.

Piccoli replica definendolo un ragionamento “semplicistico”. Quella proposta dello 0.2% è una tendenza, non una proposta netta: si poteva ipotizzare anche uno 0.3%, 0.4% , ecc. Prende atto che al riguardo non c'è apertura da parte dell'Amministrazione.

L'emendamento viene respinto a maggioranza.

Il primo ordine del giorno proposto da Trinchera viene bocciato a maggioranza.
Sul secondo odg interviene il consigliere Giovanni Gianfreda (Dc) proponendo un emendamento: sostituire la parola “territorio” con “centro storico”. Il Presidente del Consiglio comunale Mario Annese respinge: non possono essere accettati emendamenti orali su odg, vanno presentati col testo allegato.

Il secondo odg presentato dal centrosinistra viene dunque respinto anche'esso a maggioranza.

Infine viene conferma aliquota addizionale Irpef anno 2012. Viene data per letta. Votazione: approvata a maggioranza. Immediata esecutività approvata a maggioranza.



Questo è quanto avvenuto in merito all'Imu. 
Ognuno di noi si è fatto certamente la sua idea.



La frase più mitica del Consiglio comunale:
Forse sono duro di comprensorio ....”




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