F F Tribuna Libera: Otto minuti di applausi

domenica 3 settembre 2017

Otto minuti di applausi





Sappiamo quanto sia importante la musica, la colonna sonora, in un film, quanto contribuisca ad emozionare accompagnando le immagini. 

Per cui siamo certi che le musiche composte da Mirko Lodedo per il film "La vita in comune" abbiamo contribuito al grande successo di pubblico riscosso ieri dal film diretto da Edoardo Winspeare, nella terza giornata del Festival del cinema di Venezia. 

Come leggiamo sulla stampa, una sala stracolma ha applaudito per otto minuti. Ne siamo felicissimi.

per l'articolo













La meditazione di Vincenzo Gasparro:







Mirko Lodedo nel paese di "Disperata"



Sono stato a vedere il film "La vita in comune" di Edoardo Winspeare per una serie di ragioni, non ultima quella della curiosità di sentire le musiche originali scritte dal nostro concittadino Mirko Lodedo. 

Il film finalmente distrugge tutti i luoghi comuni sul Salento ormai ridotto a pizzica e presunte tarantate. A noi che abbiamo visto realmente ballare la tarantolata in Piazza Plebiscito ci viene da ridere e ci prende lo sconcerto quando vediamo ridotto il fenomeno della taranta ad una ballata e una musica da baraccone. 

Il film ci mostra il Salento col suo vero volto, con la sua parlata, i suoi fiori campestri, i suoi muretti a secco, il suo mare, gli splendidi tramonti con la luna scarlatta, i paesi nella controra, i politici meridionali che in Consiglio Comunale non sono capaci di parlare d'altro che di speculazione e interessi e un'umanità dolente. 

La storia è il dramma del sindaco Pisanelli alle prese con un Consiglio che pensa agli affari e che alla fine decide di troncarne l'esperienza. Il Sindaco perde lo scranno, ma trova l'umanità e il sogno dei suoi concittadini rappresentati da due ladri scalcagnati, che il Sindaco poeta è stato capace di redimere con la poesia e che hanno capito che la bellezza che hanno negli occhi va difesa a costo di costruire un'arca di salvataggio. Solo il volo , il sogno e la poesia ci salvano la vita.

Il film mi ha deliziato e le musiche di Mirko,accompagnate con la chitarra anche dall'altro nostro concittadino Turrisi, creano un'atmosfera deliziosa ed esaltano la bellezza dei dialoghi e delle scene.

Alla fine ci siamo commossi nel vedere scorrere sullo schermo il nome di MirKo, primo cegliese ad aver scritto una colonna sonora,e primo ad essere approdato alla Mostra del Cinema di Venezia..Ma ci ha preso anche la malinconia, perché quando le luci della sala si sono accese, ci siamo girati intorno per riconoscere,invano, qualche nostro compaesano che fosse venuto ad onorare i nostri concittadini.Che dire anche noi,in fondo, viviamo nel paese di "Disperata".

Vincenzo Gasparro


Otto minuti di applausi