Ce lo racconta questa mattina la sempre brava Adele Galetta sulla Gazzetta del Mezzogiorno.
"Amianto, pneumatici, un frigo e altro materiale di scarto giacciono da molte settimane nell'area del Centro raccolta materiali, posto sotto sequestro, nella zona industriale di Ceglie Messapica.
Lo spazio in questione, pare ancora in uso alla ditta appaltatrice, accoglie inoltre le campane per la raccolta del vetro che sono state ritirate dal centro urbano dove è partito il porta-a-porta del medesimo materiale. Accanto ai cassoni, nell'angolo sulla destra, si possono notare da alcuni mesi delle lastre di eternit abbandonate per terra, almeno una ventina di pneumatici che si confondono tra l'erba incolta, pallet, un frigorifero arrugginito e vario materiale di risulta di lavori edili.
Il tutto senza nessuna protezione ma addirittura, in una zona aperta ed incustodita. Materiali pericolosi per la salute delle persone e dell'ambiente, abbandonati in un'area sequestrata nel 2013".
L'articolo completo lo trovate sulla Gazzetta.
