F F Tribuna Libera: Artisti per le vie del centro storico

giovedì 10 agosto 2017

Artisti per le vie del centro storico



Torna anche quest'anno "In corso d'arte", la mostra di pittura, curata dall'omonima associazione, che si svolgerà a Ceglie Messapica nei giorni 11-12-13 agosto 2017, in concomitanza del Ceglie Food Festival, per le vie del centro storico. 




Parliamo di alcuni dei partecipanti.  

Ritroviamo il giovane artista cegliese Giuseppe Balestra dei cui successi a livello internazionale (clicca qui) abbiamo avuto modo di parlare più volte nel corso degli ultimi anni. Esporrà una decina della sue creazioni, tra cui quella qui in basso dal titolo "Per Aspera e Astra".





Giuseppe ha indetto un piccolo contest:





per la sua pagina FB




Dalla pagina Facebook della rassegna andiamo a riprendere la presentazione di alcuni autori, di altri avremo modo di parlare nei prossimi giorni.






Pasquale Idrontino, conosciuto come Lillino, nasce a Ceglie Messapica nel 1955, in una famiglia numerosa. Le sue estrose capacitá artistiche cominciano a farsi strada a partire da un’ etá adolescenziale e da allora ha continuato a realizzarsi come artista, coltivando ad approfondendo questa passione con lui nata.

Negli ultimi venti anni, grazie all’utilizzo di differenti tipi di materiali ed una vasta gamma di nuove pitture a disposizione, Lillino ha continuato ad esplorare nuove tecniche. 

Affascinato da scene di ballerine, silouette di nudi, ritratti, affreschi, cavalli, paesaggi e tramonti, si é affermato tra gli artisti più richiesti della zona.
Questa esposizione é una raccolta di alcune delle sue grandi opere - un viaggio attraverso il mondo che si nasconde dietro i suoi occhi. 
Descrizione quadro: - Il Cristo, 1998, olio su tela - . Il dipinto esprime sofferenza e desolazione.







Lucia Palmisano, nata a Ceglie Messapica nel 1987 si laurea all'Accademia di Belle Arti di Lecce nel 2011 specializzandosi in Decorazione. Si avvicina alla pittura e dopo un periodo di auto-preparazione, continua il suo percorso formativo, presso maestri e artisti esperti nelle tecniche pittoriche tradizionali. 

Inizia così a lavorare su commissione, realizzando quadri ed illustrazioni, utilizzando e combinando le tecniche pittoriche apprese e la decorazione. Recentemente, si cimenta con grande interesse alla tecnica iperrealista che abbina ad inconsueti sfondi surreali.

Stati d'Animo (titolo quadro): Il mare, elemento affascinante dalle mille sfumature, diventa soggetto di quest'opera.

Il mare rappresenta la nostra dimensione più intima, il nostro stato d'animo controverso, volubile a seconda della corrente e in continuo cambiamento nella forma e nella costanza. Riunisce e trasporta con sé tutte le nostre possibilità, la nostra creatività e le vite che possiamo ancora essere, ci culla con le sue onde e ci rilassa con il silenzioso e stanco abbandono.








Veronica Bellanova nasce il 28 Marzo 1991 a Ceglie Messapica, stessa città in cui cresce e risiede. Sin da tenera età si denota il suo amore per l’arte e la musica, infatti oltre a produrre diversi disegni come sua principale attività ricreativa, si avvicina anche al mondo della danza classica a poco più di 7 anni. È proprio in questo periodo della sua vita che di forma la personalità dell’artista caratterizzato da un animo dolce e sensibile, ma altrettanto determinato e risoluto, a tratti testardo. Più tardi negli anni dell’adolescenza frequenta il Liceo Artistico I.I.S.S. “V. Calò” di Grottaglie dove può dar forma al suo talento e acuirlo nei suoi tratti ancora rudimentali sino a perfezionarlo al termine del percorso di studi. 

Nel 2016, un anno dopo essersi sposata, frequenterà un corso d’arte indetto da un’associazione culturale. In questa occasione continuerà ad esprimere la sua vocazione artistica dedicandosi alla tecnica pittorica del realismo con colori a olio su tela. La cura degli effetti della luce è una costante nelle sue opere con le quali Veronica asserisce di ritrovare un immancabile anello di congiunzione tra opere e animo. 
Come lei stessa afferma: “l’attenzione ai dettagli è espressione di ricerca interiore così come lo sono i momenti più importanti della nostra vita ovvero la risultante di una serie di particolari, talvolta voluti altre volte casuali, che vanno a formare una componente indimenticabile della nostra stessa esistenza facendoci a tratti assaporare un attimo di eterno”. Ogni suo quadro è un piccolo viaggio e tale si può definire la missione dell’artista: far compiere un’esplorazione indefinita, sia pur per qualche istante, all’anima di chi osserva le sue opere; di certo un’impresa ardua e ambiziosa, ma altamente appagante se riuscita.








Carmelina Arco è nata e vive a Ceglie Messapica, si forma presso il Magistrale, a Cisternino, poi inizia il suo percorso lavorativo come insegnante presso la Scuola dell'Infanzia, che dura 38 anni. Così descrive la sua opera: "Questo è il mio primo dipinto e mi è particolarmente caro.I fiori, la natura e i suoi colori sono sempre stati per me fonte di benessere, anche solo osservandoli in fotografia.

Ho sempre chiesto a chi sapeva dipingere di realizzare campi di fiori, tramonti sul mare, paesaggi rilassanti, così quando ho potuto farlo io, ho deciso di iniziare dall'elemento più semplice e bello: un fiore!

In particolare, questo fiore, mi rappresenta nei suoi colori.

Quelli più vivaci racchiudono le parti di me che esprimono solarità e quelle che ricercano estro creativo, anche nel modo di vestirmi.
Nelle sfumature calde avverto il mio modo di entrare in empatia con le persone e la tendenza a rassicurarle.
I colori meno accesi invece risvegliano in me la nostalgia di antichi ricordi.
Nel complesso questa mia prima creazione è per me la dimostrazione che è possibile realizzare i propri sogni ed imprimere su una tela attraverso un pennello e i colori le proprie emozioni"







Antonella Lanzillotti è nata a Ceglie Messapica il 13 Ottobre 1968.

Raggiunto il diploma, si è dedicata all'azienda agricola della sua famiglia, produttrice principalmente di olio ...  Così descrive la sua opera: "Ho vissuto e vivo molto a contatto con gli ulivi, così ho scelto di descrivere un dipinto in cui li rappresento. Il mio desiderio, è quello di trasmettere, attraverso il pennello e i colori, le sensazioni che queste meravigliose piante suscitano in me.

In particolare mi sono soffermata nel dipingere, in primo piano, il tronco di uno di essi, con i suoi nodi che sembrano intersecarsi nell'eterno, simbolo di grande forza e del legame con la madre terra. Le fronde maestose accarezzano l'aria e proteggono i frutti in segno di fertilità e abbondanza.

L'erba verde e fresca, come un letto, accoglie e attende il tempo della raccolta. Piante secolari in cui dimora la luce dello spirito".


per la pagina con tutte le info.




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