F F Tribuna Libera: 300mila euro a rischio restituzione

mercoledì 7 settembre 2016

300mila euro a rischio restituzione



Risultati immagini per mac900 ceglie messapica



Secondo voi alla fine chi pagherebbe, 
se non noi cegliesi?


L'articolo di Adele Galetta dalla Gazzetta del Mezzogiorno di ieri:


Il Comune rischia di restituire alla Regione Puglia circa 300mila euro se non sarà fatto il nuovo bando per la gestione del Laboratorio Urbano Mac900. "Vorremmo provare ad evitare questa fine - fanno sapere dalla Sezione regionale Politiche giovanili e Cittadinanza sociale - perchè sarebbe un danno per tutta la comunità". La struttura fu realizzata dall'Amministrazione guidata da Pietro Federico, grazie all'intervento regionale del programma Bollenti Spiriti e il sostegno dei Comuni di Ceglie Messapica e Cisternino.

Un luogo di aggregazione giovanile e rilancio del settore culturale con Sala Prove e Regia Musicale, Caffè Letterario, Sala Studio Open Space, Sala Regia e Montaggio Video. Inaugurato nel dicembre 2009, qualche settimana dopo ebbero inizio una serie di attività e di iniziative nel rispetto del progetto presentato e finanziato. Una struttura che ha subìto negli ultimi anni alterne vicende tra chiusure e riaperture. la prima chiusura avvenne nel febbraio 2011, periodo che coincise con l'uscita di scena della cooperativa che la gestiva, la "Verde e dintorni" di Cisternino, fino a quando, nel maggio 2014, fu pubblicato un avviso di manifestazione di interesse con cui il Comune chiedeva a tutte le associazioni cegliesi e le altre tipologie di soggetti che fossero interessati, di presentare eventuali progetti e proposte per organizzare il Ceglie ab 2.0 all'interno della struttura.





Tra serate danzanti, presentazioni di libri e qualche laboratorio musicale, il Mac900, stando ai fatti, non ha mai rispettato quel "pacchetto" di idee previsto nel progetto iniziale. "Nel primo anno lo spazio non ha funzionato al meglio - continuano al Servizio Politiche Giovanili e Cittadinazna Sociale della Regione - abbiamo svolto dei controlli, l'ultimo un paio di anni fa dove abbiamo constatato che tutta la strumentazione era presente. Certo in qualche modo è stato aperto ma è un luogo che può e deve ripartire così come era previsto nel progetto finanziato. Per questo abbiamo suggerito all'Amministrazione  di indire al più presto un bando pubblico, così' come più volte ci è stato garantito dall'Assessorato alle Politiche Giovanili. Come Regione abbiamo messo a disposizione del Comune tutti gli strumenti di assistenza tecnica per la redazione del nuovo bando. Se così non dovesse essere potremo procedere alla revoca del finanziamento".

Da maggio di quest'anno il Mac900 è stato concesso in comodato d'uso gratuito, fino ma dicembre, alla Parrocchia di Maria Immacolata MDP, interessata dalla costruzione della nuova Chiesa.


__________________________________



 Correva l'anno ...



(dal "Vippometro" di SenzaColonne, marzo 2013)




A proposito di Laboratori urbani.





Pochi mesi fa la Regione Puglia aveva invitato i Comuni già beneficiari qualche anno fa dei finanziamenti "Bollenti Spiriti" per i laboratori Urbani (e proprietari delle strutture in questione) a presentare progetti di miglioramento funzionale e strumentale dei Laboratori stessi. Sul Bollettino Ufficiale del 9 giugno scorso è stato pubblicato l'esito istruttorio della procedura.


per leggerlo


Risultò che 28 progetti presentati non avevano raggiunto la soglia minima di cinquanta punti e non risultavano dunque ammissibili a finanziamento, 9  risultavano privi dei requisiti di accesso e ben 50 progetti risultavano ammissibili a finanziamento. Il finanziamento concesso variava da Comune a Comune, fino a un massimo di 150mila euro.

Il Comune di Ceglie non risultava presente, nè tra i progetti ammessi nè tra quelli esclusi. Dovremmo dedurre che un'istanza di finanziamento per il miglioramento del Laboratorio Urbano non sia stata neanche presentata?  E, in tal caso, ci chiediamo soltanto e semplicemente: 


PERCHE?






Di seguito i video dell'inaugurazione nel dicembre 2009.









300mila euro a rischio restituzione