F F Tribuna Libera: Alfaniani e non alfaniani, a Ceglie Messapica

mercoledì 27 novembre 2013

Alfaniani e non alfaniani, a Ceglie Messapica



Oggi è una giornata di un certo rilievo per la politica. a Roma si approva la Legge di stabilità e ai assiste al passaggio del Cavaliere condannato e di Forza Italia all'opposizione, in attesa del voto sulla decadenza. Il governo comunque sui salverà grazie agli scissionisti alfaniani (ormai fusi con quel che resta dell'Udc di Casini). Gli ultimi sondaggi danno la nuova formazione politica al 6.2%. Pochino.

Anche in provincia di Brindisi si discute: ora che il Laboratorio Ferrarese (cioè l'alleanza del centro con il Pd) non esiste più e i ferraresiani sono tornati a destra, cosa ne sarà della maggioranza che governa la città di Brindisi? E come si concilierà il nuovo assetto con la presenza dell'Udc e dei ferraresiani all'interno delle coalizioni di centrosinistra nei comuni brindisini che andranno al voto nei prossimi mesi?




Gongolano anche gli alfaniani cegliesi




Il "Patto per Ceglie" della durata di 7 anni tra caroliani ed ex Udc, annunciato lo scorso giugno (e che ha portato al ribaltino) entra in pieno vigore. Come spiega oggi la Gazzetta del Mezzogiorno: "Intanto circolano anche alcune indiscrezioni: la confluenza nel partito di Alfano prevede un accordo in base al quale il costituendo Nuovo CentroDestra sosterrà Caroli alla carica di sindaco mentre Ciro Argese sarà candidato alla Regione. Sarà così?"

Ma l'UDC è definitivamente sciolto e confluito nel NCD di Alfano o esiste ancora? Il consigliere regionale UDC Salvatore Negro ieri ha tenuto a precisare: "L’Udc è vivo e vitale. Nessuna decisione di “sciogliere il partito è stata adottata dagli organi nazionali". Leggi tutto


L'ultimo democristiano

E anche il consigliere comunale Tonino Piccoli (unico eletto nelle liste dello Scudocrociato) precisa: "Io ero e resto dell'Udc. Rispetto la scelta degli amici Argese, Convertino e Locorotondo, ma rispetto anche gli elettori". 
Anche in politica, lo stile non è acqua. Chapeau

Auspichiamo che, conseguentemente, il consigliere Piccoli si dichiari ufficialmente all'opposizione dell'attuale amministrazione.







Alfaniani e non alfaniani, a Ceglie Messapica