F F Tribuna Libera: Ceglie Jazz Open Festival, ma non quello originale

giovedì 25 luglio 2013

Ceglie Jazz Open Festival, ma non quello originale


Oggi e nei prossimi giorni si terrà la nona edizione del Ceglie Jazz Open Festival. Un evento il cui nome sarà sempre legato alla memoria di un amico che non c'è più: Pierpaolo Faggiano.





Quel Festival lo aveva creato lui, puntando sulla sperimentazione, sulla ricerca, sull'avanguardia musicale. La Rai, con Radio3, per tre anni aveva registrato e mandato in onda tre speciali proprio su Ceglie e il Ceglie Jazz. Il nome della nostra città era ormai legato a questo approccio artistico e culturale.

Poi, per le leggi imponderabili delle scelte politiche, Pierpaolo che del Ceglie Jazz Open Festival era l'ideatore e il direttore artistico, ne fu esonerato nel 2010, in maniera miope e incomprensibile. Il Comune, che aveva registrato il marchio, decise di dare all'evento una connotazione completamente diversa, scegliendo un jazz più "facile", più ordinario, come tanti altri festival si trovano in giro per l'Italia ("più accessibile al pubblico" giustificò l'assessore al ramo). Ne era rimasto il nome, ma era una cosa completamente diversa, apprezzabile nel suo contesto, ma radicalmente stravolta rispetto al progetto originale.


Questo è il link a una intervista 
a Pierpaolo in quei giorni (Clicca qui)



"Perchè per te è così importante un Festival a Ceglie? - 
"Perché ognuno deve sentirsi partecipe della realtà in cui vive, altrimenti muore. Lentamente. Ognuno deve proporre qualcosa, stimolare una reazione e lo fa secondo la propria sensibilità e la propria professionalità. Il jazz è parte della mia vita, ed è sempre stato un mio sogno realizzare un festival a Ceglie, un festival che proiettasse il nome della mia cittadina nei circuiti nazionali (come è avvenuto), che le desse visibilità. Quando tempo fa sul calendario di Radio3 Suite ho letto per la prima volta il nome di Ceglie Messapica accanto a festival storici come VicenzaJazz, Sant’Arresi, Clusone, Rumori Mediterranei, ho provato una forte emozione. “Finalmente Ceglie esce dal suo isolamento culturale” mi sono detto"




Insieme a tanti suoi amici, Pierpaolo non volle arrendersi. Nacque "We Insist!", una bella serata organizzata a Masseria Palagogna (Clicca quigrazie alla solidarietà degli stessi musicisti che, da tutta Italia, accettarono di suonare gratis, proprio per dare un segno di continuità a quello che era il vero progetto iniziale, poi snaturato. 





Da due anni Pierpaolo se n'è andato, con quel messaggio così forte e tragico.
Noi oggi vogliamo ricordarlo per quanto ha dato alla nostra comunità e alla sua cultura.

We Insist!







Ciao, Pierpaolo.
Non ti abbiamo dimenticato.




Ceglie Jazz Open Festival, ma non quello originale