F F Tribuna Libera: CEGLIE: Le precisazioni della Asl

giovedì 31 maggio 2012

CEGLIE: Le precisazioni della Asl


Continuiamo a parlare della struttura ospedaliera di Ceglie e dell'ormai celebre comunicato con cui il Pdl cegliese (confondendo tra l'altro la Tac con la Risonanza magnetica) aveva chiesto le dimissioni della direttrice dell'Asl Paola Ciannamea.



E' di ieri un comunicato stampa proprio della direzione dell'Asl che fa importanti precisazioni riguardo ai servizi sanitari per la nostra comunità, smentendo tutte le inesattezze (di cui abbiamo già parlato nel post precedente sull'argomento).





"Per quanto concerne il servizio Tac si evidenzia che solo in data 17 maggio è stata depositata la sentenza del Tar che ha respinto il ricorso presentato avverso la delibera di  aggiudicazione della gara. A seguito del pronunciamento del giudice amministrativo, gli uffici dell'azienda si sono già attivati per accelerare la consegna e l'installazione dell'apparecchiatura".
Per ciò che concerne l'installazione di una risonanza magnetica nucleare presso la Fondazione San Raffaele di Ceglie preme chiarire che si verte in ipotesi di investimento finanziato nell'ambito di un Programma Operativo Nazionale. Il progetto denominato "Neurostar" è stato approvato con Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 31/5/2011 (antecedentemente al mio insediamento quale commissario straordinario dell'Asl di Brindisi) e prevede l'installazione della Rnm presso il Presidio Ospedaliero di riabilitazione del San Raffaele e non all'interno della struttura riconvertita. All'interno di questa, in linea con il progetto di riorganizzazione e riqualificazione in presidio territoriale polifunzionale, dal 18 maggio è attivo l'ospedale di comunità con 8 posti letto.
Già dal novembre 2011 sono stati attivati il day-service medico per la cura e la prevenzione del diabete e dell'ipertensione ed il day service ortopedico per il tunnel carpale, quest'ultimo ulteriormente implementato da aprile per l'effettuazione di interventi di chirurgia della mano, del piede  e per l'artroscopia. In sinergia con l'ospedale di comunità operano, all'interno della stessa struttura di Ceglie, gli ambulatori specialistici di allergologia, cardiologia, chirurgia vascolare, fisiokinesiterapia, medicina dello sport, otorino, urologia ed oculistica. Per quest'ultima branca sono previste 18 ore settimanali suddivise tra Ceglie e Villa Castelli, ulteriormente implementate di altre 20 per attivare un day surgery della cataratta, per i quali è già in corso di espletamento la procedura di reclutamento dello specialista in possesso di adeguata competenza per effettuare l'intervento. Dal 7 maggio nella struttura riconvertita è stato trasferito anche l'ufficio vaccinazioni.

Ancora, presso l'ex ospedale di Ceglie è stata prevista l'attivazione di un centro risvegli (unico in tutta la macroarea di Lecce, Brindisi e Taranto) per il quale è stata già chiesta all'Amministrazione comunale la necessaria autorizzazione. In ordine all'attivazione del centro di assistenza dialitica, si segnala che con delibera n. 711 dell'11/4/2012 è stato approvato l'intervento per il 'potenziamento dei servizi per pazienti in emodialisi presso l'ex S.O. di ceglie Messapica' dell'importo di 447.970,00 euro".




CEGLIE: Le precisazioni della Asl