F F Tribuna Libera: E' accaduto alla scuola elementare/ Parte 2

mercoledì 2 dicembre 2015

E' accaduto alla scuola elementare/ Parte 2


AGGIORNAMENTO DEL POST

Mi scrive il dirigente scolastico:


"Lungi da me dal voler partecipare ad una polemica sterile ed inconcludente, in quanto il mio ruolo, tra le tante incombenze, prevede soprattutto di salvaguardare l'incolumità fisica e psichica di tutti gli utenti e gli operatori scolastici. Proprio per questo mi sono attivato per coinvolgere chi di dovere a verificare lo stato di tutti i locali del plesso " E. De Amicis", senza infingimenti e mistificazioni.
Tuttavia, non mi va di passare per uno che non dice la verità e pertanto faccio presente al responsabile del Blog Tribuna Libera che nella giornata di lunedì 30 novembre 2015 il blog stesso ha pubblicato un commento all'articolo "Accesso agli atti comunali" di una mamma (che tra l'altro si firma pure) che  segnalava testualmente:  "sabato mattina presso la scuola Ed.De Amicis precisamente in 4b si è staccato dal soffitto il neon dell'aula (che ha un peso di circa 10kg)".  Testo modificato in seguito dal blog Tribuna libera che richiama il commento  come di seguito riportato: "Sabato mattina presso la scuola Edmondo De Amicis precisamente in 4b si è staccato da un lato del soffitto il neon dell'aula (che ha un peso di circa 10kg)".
Sui giornali e sul blog "Cronache e Cronachette", che su loro iniziativa mi hanno contattato,  ho tenuto a precisare che non si era staccata neanche parzialmente una plafoniera della classe 4^ B  (testimoni alunni e docenti), ma era necessario solamente sistemare una vite che si era allentata, operazione effettuata con l'aiuto di un collaboratore scoalstico.
Pertanto è evidente che  io non ho ribadito esattamente ciò che aveva segnalato il genitore nel suo commento, anzi esattamente il contrario.
Invito il giornalista a rileggere ciò che riporta nel suo blog e tutti i genitori, nello spirito di collaborazione, a segnalare a me personalmente eventuali situazioni di pericolo, se si vuole veramente salvaguardare l'incolumità dei bambini e non per strumentalizzazioni politico-amministrative che non dovrebbero riguardare la scuola.
                                              
Legge per conoscenza anche il blog "Cronache e Cronachette" citato in premessa dal blog Tribuna Libera".

                                                                       IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                                                                                 (Dott. Giulio Simoni) 


Risponde Tribuna Libera: Di certo il blog ha detto la verità. Il post che ha letto e citato contiene una precisazione apportata dopo aver contattato la mamma che ha fatto la segnalazione, proprio per dare una notizia quanto più precisa. Mi rendo conto che l'espressione "si è staccato il neon dal soffitto" potesse essere inteso come "è caduto un neon" (cosa non vera nè espressamente affermata dalla commentatrice) ma quest'ultima affermazione non era automaticamente desumibile da quanto scritto dalla signora. Proprio per questo il post ha apportato questa modifica e al post bisogna fare riferimento per i contenuti espressi che pare abbiano sollevato la questione di cui parliamo ora.

Non c'è nessuna strumentalizzazione politica, si figuri se qualcuno può pensare di usare simili questioni serie per un quarto d'ora di politichetta cegliese ... Restando certo che chi di dovere terrà sotto costante attenzione la sicurezza delle strutture (le foto allegate evidenziano chiaramente la situazione), non posso che ribadire che il blog continuerà a dare spazio a segnalazioni di cittadini in qualunque ambito riguardante la nostra comunità.
La saluto cordialmente, augurandole buon lavoro.

Il gestore del blog
dott. Francesco Monaco






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L'altro giorno il blog ha pubblicato la segnalazione di una mamma riguardante il pericoloso allentamento di una vite che sorreggeva un neon, che si è staccato (fortunatamente non cadendo) in una quarta classe della “De Amicis”. Della vicenda parla oggi anche il Quotidiano con un articolo di Maria Gioia. Leggiamo, a conferma dei fatti raccontati sul blog, che sul luogo erano intervenuti il dirigente e un collaboratore scolastico e il problema era stato risolto.

Sul blog di Stefano Menga leggo: "il Dirigente ci ha tenuto a precisare che nulla di quanto riportato in un blog cittadino da parte di un genitore corrisponde al vero in quanto si è trattato solo di un rafforzamento di una vite delle quattro che sostengono la stessa plafoniera, dopo la puntuale segnalazione effettuata dall’insegnante della classe".

A me sembra che sia stato ribadito proprio quello che il genitore aveva segnalato al blog, altro che nulla di vero. 
Evito di rispondere ulteriormente perchè non ho tempo per polemiche su cose così importanti e invito a rileggere il post dell'altro giorno. Per il resto, mi auguro che la sicurezza dei bambini venga sempre garantita. E siamo certi che è e sarà così.




Sul Quotidiano leggiamo inoltre che, sempre presso la De Amicis, ci sarebbe stato anche un ulteriore episodio che ha destato preoccupazione: di notte c'è stato un distacco di calcinacci in un bagno per bambini diversamente abili, un vano di 2 metri per 2. I calcinacci sarebbero caduti sul water. Fortunatamente, quando è successo, non c'era nessuno. Il Dirigente della scuola ha chiesto che venisse eseguita una perizia tecnica su tutti i solai del Plesso scolastico







Sulla questione è intervenuto l'assessore comunale ai lavori Pubblici, il dott. Nicola Ricci, che ha dichiarato: “C'è stato un distacco di calcinacci e abbiamo fissato per oggi (ieri) un appuntamento con ingegneri specializzati per fare una ricognizione in tutti i plessi scolastici e valutare eventuali criticità … Onde evitare di sfidare ulteriormente la sorte, abbiamo deciso di effettuare questi controlli accurati in tutte le classi cegliesi”. Ed era anche ora, potremmo aggiungere noi.

E poi conclude: "Io capisco benissimo le preoccupazioni dei genitori, sono il primo a voler capire. Con i sopralluoghi di questi tecnici saranno controllati tutti i plessi scolastici, perchè bisogna recuperare quello stato di abbandono che dura da trent'anni e di cui noi ci stiamo occupando. E' questo un dato di fatto, perchè in tanti anni non è stato fatto niente”.

Se è “un dato di fatto” che in trent'anni non sarebbe stato fatto niente, ci permettiamo di ricordare che un altro dato di fatto è che da quasi sei anni ad amministrare la città c'è la stessa amministrazione, pur con l'alternarsi dei vari assessori. Dobbiamo considerarla dunque un'autocritica politica?



Da ricordare che nei giorni scorsi il consigliere comunale Mita ha richiesto al Comune l'accesso ai Documenti di Valutazione dei Rischi relativi a tutti gli edifici comunali, scuole comprese. 





La prevenzione prima di tutto.





E' accaduto alla scuola elementare/ Parte 2