F F Tribuna Libera: A proposito dello smaltimento dell'amianto

giovedì 21 novembre 2013

A proposito dello smaltimento dell'amianto








Ricevo e pubblico una nota del consigliere comunale Tommaso Argentiero sulla pubblicazione del Bando per la concessione di contributi economici per lo smaltimento di amianto- legge Regionale, nel Comune di Ceglie Messapica.


"Devo ammettere che il sindaco Caroli coraggio ne ha da vendere. Infatti, fare una conferenza stampa per presentare come loro grande risultato la possibilità di poter erogare contributi per lo smaltimento dell’amianto, vi assicuro che, per come stanno le cose, ci vuole coraggio o meglio tanta faccia tosta; e mi spiego. Innanzitutto è bene sapere che la procedura per lo smaltimento dell’amianto è lunga e complessa. Pertanto invito i cittadini, che hanno intenzione di usufruire di questo beneficio, di fare presto.


Era dal mese di marzo scorso che i Comuni destinatari del finanziamento della Regione Puglia avevano la possibilità di emettere i bandi per utilizzare quelle risorse economiche. Il Comune di Ceglie, su questa possibilità di finanziamento, per mesi ha letteralmente dormito. Il 5 agosto scorso decidevo di suonare la sveglia e con un’interrogazione inviata al Sindaco chiedevo quali fossero i motivi che frenavano l’emissione di atti amministrativi finalizzati a invogliare i cittadini a provvedere ad eliminare dalle loro proprietà l’amianto in maniera corretta e utilizzando un contributo regionale.

Nell’interrogazione evidenziavo che il ritardo accumulato dal Comune, su questa questione, poteva rendere inefficace i successivi provvedimenti considerato che la procedura era lunga e comportava diversi adempimenti. Inoltre, passato il periodo estivo, molti forestieri e cittadini del luogo, proprietari di immobili, in particolare in campagna, ritornando nelle loro residenze non avrebbero avuto più l’opportunità e lo stimolo a partecipare al bando.

Ora pensano di salvare il salvabile dando la possibilità di usufruire del contributo chi ha provveduto a smaltire l’amianto prima dell’emissione del bando. Questo, a mio parere, non è possibile, anche se previsto nel regolamento approvato a settembre dal Consiglio Comunale, bisogna, invece, fare sempre riferimento a quelle che sono le finalità specifiche del bando.

Il bando non è finalizzato a erogare contributi, ma punta a far diminuire in maniera importante la quantità di amianto presente oggi sul territorio e tutti noi sappiamo benissimo quanto questo sia importante. Io voglio sperare che molti cittadini abbiano la possibilità di liberarsi di quei materiali pericolosi che danneggiano, purtroppo molto spesso in maniera irreparabile, la nostra salute.

E’ auspicabile che la Regione Puglia si faccia, ancora una volta, carico di quelle che sono le nostre sventure amministrative e conceda una proroga al termine per  il completamento dell’iter amministrativo di questo provvedimento.Questo  per mettere i cittadini di Ceglie nelle stesse condizioni dei cittadini di altri comuni.
Ad esempio il Comune di Mesagne emise l’avviso pubblico del bando il 09.maggio scorso.
Il nostro Sindaco, invece, si gongola nel suo autocompiacimento tribale"

Ceglie Messapica 23.11.2013.                                  

 Tommaso Argentiero
                                                                 Consigliere Comunale “Noi con Federico



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